Manca meno di una settimana alla presentazione ufficiale di Xiaomi Mi Note 2: scopriamo in anteprima un comparto hardware d’eccezione, che nasconde un nuovo Snapdragon 821 e un design curvo caratteristico.
Sono approdate anche in Occidente le offerte relative a Xiaomi Mi 5s e Mi 5s Plus, smartphone Android su cui il brand cinese sta puntando parecchio, viste le ottime specifiche tecniche dei dispositivi. Tuttavia, l’autunno di Xiaomi non è ancora finito: per il 25 Ottobre ci prepariamo alla presentazione ufficiale di Xiaomi Mi Note 2, un progetto di cui i fan della casa produttrice attendono news dall’estate scorsa.
Xiaomi Mi Note 2 sarà un punto di svolta importante per la serie Mi Note, grazie ad uno schermo curvo, edge, racchiuso tra le linee eleganti e metalliche di un phablet da 5,7 pollici che ha intenzione di giocare le sue carte grazie a Qualcomm Snapdragon 821, riedizione di Snapdragon 820 con velocità di clock aumentata; e l’unità grafica Adreno 530 più la RAM (LPDDR4) da ben 6 GB e storage variabile (da 64 ai 128 GB).
La risoluzione dello schermo di Xiaomi Mi Note 2 sarà di 1440 per 2560 pixel, valori che lo rendono un Quad HD di alta qualità, prodotto per questa occasione da LG. L’unione di vetro e metallo in questo dispositivo renderà Note 2 un perfetto rivale per Galaxy S7 Edge, che in tanti stanno riconsiderando dopo l’incidente Note 7, e Vivo XPlay 5, ricordato per essere uno dei primi smartphone Android con RAM 6 GB.
Va inoltre detto che tutti gli utenti Android che temevano l’abbandono del discusso jack da 3.5 millimetri per l’ascolto di musica potranno tirare un sospiro di sollievo: da quanto si nota nei primi render, non sarà previsto nessuna uscita audio digitale, bensì analogica come avviene per una buona maggioranza di smartphone moderni.
Mancano comunque pochissimi giorni all’evento ufficiale Xiaomi: rimangono da confermare le due fotocamere posteriori a 13 megapixel e pochi altri dettagli per questo dispositivo Android Marshmallow che nelle intenzioni di Xiaomi avrà davvero pochi rivali davanti a sé.
Via: Android Headlines