Il nuovo phablet Samsung Galaxy Note 7 colleziona un punteggio da record nei benchmark di GeekBench: il nuovo chipset Exynos 8893 lo renderebbe più potente di molti PC entry level attualmente in commercio.
E’ in arrivo un‘estate molto fortunata per chi apprezza i più potenti phablet rispetto ai classici smartphone Android, grazie ad un’offerta Samsung attesa da tanto tempo e che si rivela molto promettente, a giudicare dai recentissimi test benchmark rilasciati dalla piattaforma GeekBench.
Samsung Galaxy Note 7, il nuovo flagship della casa coreana previsto per il lancio ufficiale a fine Agosto o inizio Settembre, si rivela infatti un dispositivo pericoloso da sottovalutare, grazie al nuovo chipset Exynos 8893 che gli dona performance di lusso sia a livello single core che multi core, una categoria in cui eccelle particolarmente. Pur presentando nella versione di prova soli 4 GB di RAM (variante SM-N935F), Note 7 è riuscito infatti a ritagliarsi ben 2.300 punti per i test test single core; e la straordinaria cifra di 8.110 per quanto riguarda i task multi core.
Questo significa che Galaxy Note 7 è ben predisposto a operazioni che potrebbero ricordare, in termini di frequenza e capacità di calcolo, quelle tipiche di un PC. Samsung sta inoltre sperimentando diverse configurazioni hardware per ottenere il phablet “perfetto” dell’estate 2016, tra cui la SM-N930F, sulla quale è stato installato il più vecchio chipset Exynos 7420.
Nonostante fosse installato Android Nougat a bordo del device, i risultati sono stati sensibilmente diversi: 909 nei test single core e 3768 nei test multicore; valori indicativi di quanto sia il processore, ovviamente, e molto meno l’OS installato a fare la differenza. Naturalmente, con un comparto hardware ancora in via di definizione, siamo ancora più ottimisti per quanto riguarda l’arrivo della prossima versione di Samsung Galaxy Note 7 con 6 GB RAM in benchmark, che collezionerà risultati ancora più sorprendenti.
Il nuovo phablet Samsung arriverà dopo l’evento Unpacked, previsto per il prossimo 2 Agosto. A bordo del dispositivo, in Italia troveremo l’ottimo Exynos 8893 di cui abbiamo parlato; mentre il pubblico cinese e statunitense riceverà la versione con Snapdragon 823: riparte così la “guerra” tra chipset, nell’attesa di poter testare questo ottimo device Android Marshmallow.
Via: PhoneArena