Trapelano sul Web i primi render relativi al design di Samsung Galaxy A8 2016, dopo un’attesa durata diverse settimane. Da quale smartphone della casa coreana prende ispirazione? Scopriamolo qui di seguito.
Un nuovo smartphone Android di punta prodotto da Samsung, con l’estetica di un phablet e una serie di specifiche tecniche di riguardo? Questo sembra essere l’identikit di Samsung Galaxy A8 (2016), di cui sono stati rivelati i primi render dal celebre leaker di Twitter OnLeaks. Il brand coreano dovrebbe essere in procinto di lanciare Galaxy A8 nei prossimi mesi, destinandolo ad una fascia di mercato medio-alta alla ricerca di un device di ampie dimensioni e capacità, senza tuttavia spendere eccessivamente.
Samsung Galaxy A8 ricorda particolarmente l’amatissimo Galaxy S7 per quanto riguarda l’estetica generale, semplicemente allungando la diagonale di schermo. Anche i materiali utilizzati sembrano ricalcare il flagship uscito mesi fa, ovvero corpo in alluminio + vetro posteriore. Possiamo inoltre notare dai render anche 3 pulsanti fisici, in cui è compreso anche il fingerprint reader, oltre ad uno slot SIM e un pulsante di accensione.
Il pannello posteriore potrebbe subire alcune modifiche generali, ed implementare uno stile “glossy” (ma comunque non distante dai modelli top di gamma con retro glass-covered), modificando le dimensioni generali da 142.4 x 69.6 x 7.9 mm (Galaxy S7) a 156.5 x 77.5 x 7.3 mm per Galaxy A8. Dalle immagini non è al momento possibile ricavare ulteriori dettagli, tuttavia si può intuire che A8 sarà dotato di uno schermo piuttosto ampio (presumibilmente 5.7 pollici).
Il comparto hardware potrebbe essere caratterizzato da un chipset Exynos 7420, oppure, come è nella tradizione di alcuni device Samsung, offrire una seconda opzione con Qualcomm Snapdragon 615, GPU Mali-T760 MP8 oppure Adreno 405 e 2 oppure 3 GB di RAM.
La versione originale del terminale Android Galaxy A8, come ricorderemo, si è mostrata al pubblico lo scorso Luglio 2015, perciò è legittimo pensare che anche la nuova versione potrà arrivare ben presto anche al pubblico europeo e statunitense.