Nuova interfaccia e altrettante app per Google Voice, piattaforma di comunicazione web che compie il suo ottavo anno: scopriamo che alternative offre ai classici messenger.
Dopo essere stata lanciata da Google nel Marzo 2009, la piattaforma Google Voice è cresciuta fino a diventare un’app amata da molti utenti alla ricerca di un servizio di comunicazione e messaging facile e rapido.
Google Voice è sempre stata più che un semplice messenger, permettendo agli utenti di ricevere chiamate telefoniche su diversi dispositivi (incluso il nostro PC) ed includendo feature interessanti tra cui l’apertura ad un servizio di trascrizione della voice mail. Qualche tempo dopo, la popolarità di Voice venne soppiantata da Hangouts; tuttavia quest’app è ancora viva e vegeta e pronta a dare molto di più attraverso l’ultimo aggiornamento.
L’aggiornamento dell’interfaccia grafica, che ora è molto più pulita ed essenziale, e affine a quella di Google Hangouts, ha aperto ad un’interazione molto simile a quella dei principali software di messaggistica, tra cui WhatsApp e Telegram, a cui la versione mobile risulta particolarmente simile.
Tra le sue possibilità, troviamo la lettura dei messaggi SMS ricevuti dal dispositivo, il controllo della segreteria telefonica, e delle chiamate: ognuna di esse avrà una tab dedicata, per aiutare l’utente a non confondere le categorie.
Google Voice è inoltre aperta ai messaggi di gruppo, in modo che si possa discutere di particolari eventi esattamente come avviene in Hangouts. Si aggiunge a ciò il raggruppamento delle conversazioni avute con contatti specifici e le trascrizioni più efficaci dei messaggi della segreteria.
Questa pratica soluzione per utenti incentrati maggiormente sul lato “telefonico” del messaging stenta ancora ad arrivare in Italia; tuttavia per quanto tempo Google riuscirà a tenere separati i suoi servizi (Google Allo, Duo, Hangouts, Voice) prima di riunificarli sotto un’unica app collettiva e forse definitiva?
Via: Smartworld