Da ciò che emerge da una ricerca Houzz, gli italiani sono sempre più interessati ai bagni smart perché in questa stanza ormai si passa sempre più tempo.
Una ricerca condotta da Houzz, ha tracciato uno spaccato della realtà italiana riguardo i bagni smart ed il cambiamento dell’uso del tempo che si trascorre in una stanza, di norma dedicata alla pulizia ed alla cura del proprio corpo, ma che si arricchisce via via di elementi altamente tecnologici per rimanere sempre connessi ed attivi. Questo è quanto è emerso da un’interessante ricerca commissionata da Houzz, un’importante piattaforma online per l’arredamento e la progettazione.
I bagni smart non sono altro che la migliore risposta ad un dato di fatto: gli italiani passano molto tempo in questa stanza adoperando smartphone e tablet. Ciò significa che gli italiani, ed in questo sono al primo posto in Europa, hanno inserito un notevole numero di elementi smart nella propria stanza da bagno ed in particolare nelle docce. L’attuale richiesta da parte degli italiani si concentra nella ristrutturazione degli elementi del bagno come i pavimenti, i rubinetti e le docce arrivando a spendere, in media, fino a 5000 euro portando ad ingaggiare professionisti sempre più specializzati.
Il futuro dei bagni smart è già arrivaro e Houzz ne ha tracciato un profilo a dir poco esauriente.