La parola bonus è magica di questi tempi e tutti sono interessati ad ottenere quante più agevolazioni possibili. Quello di cui parliamo oggi riguarda solo una categoria di persone.
La situazione attuale è molto difficile economicamente e non solo. Ci sono infatti una serie di problemi che possiamo definire di natura psicologica, di certo accentuati dal periodo complesso in cui l’instabilità finanziaria la fa da padrona. Tante le insicurezze che colpiscono le famiglie italiane e nello specifico, ci sono dei soggetti che risentono di più di tutto ciò e hanno quindi bisogno di un supporto professionale.
L’aiuto di uno psicologo
Non tutti purtroppo possono permettersi uno psicologo ma ce n’è davvero bisogno con i tempi che corrono. La vita è piena di difficoltà e incertezze, chiaramente poi con il periodo particolare che stiamo vivendo dal punto di vista delle crisi economica, la situazione è peggiorata.
Si fatica ad arrivare a fine mese e si deve fare i conti con costi sempre più alti per quanto riguarda la spesa di ogni giorno, la benzina, le bollette e altri beni essenziali. Non tutti sono forti abbastanza e l’aiuto di uno specialista può essere una buona soluzione, ricordando anche che c’è anche una fetta della popolazione che necessita di questo percorso già da prima di questi anni difficili contrassegnati da pandemia ed economia sofferente.
Ecco dunque che fra i vari bonus che il governo mette a disposizione per le persone fragili, troviamo quello per gli psicologi. Spiegato nella circolare Inps dedicata, è richiedibile entro il 31 maggio 2024. Ma quali sono i requisiti necessari?
Il bonus psicologo
Lo psicologo ha un costo non indifferente e di certo rientra fra i tagli alle spese che le famiglie italiane fanno, prediligendo invece quelle più essenziali. Tuttavia in alcuni casi il supporto di una persona specializzata nell’ascolto, risulta fondamentale.
Dal 18 marzo i cittadini potranno presentare la richiesta in via telematica accedendo alla sezione “Contributo sessioni psicoterapia” presente sul portale Inps. Il sostegno fa parte del decreto Milleproroghe e ha lo scopo di fornire assistenza a coloro che si trovano in depressione, ansia e stress.
Queste persone possono usare il contributo presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti. Per ottenerlo bisogna aggiornare e consegnare l’Isee mentre le tempistiche non abbiamo informazioni precise, infatti le domande verranno elaborate partendo dagli Isee più bassi e dall’ordine cronologico in cui sono state presentate.
L’Inps prevede un sostegno fino a 1.500 euro (calcolando circa 50 euro a seduta), che erogherà sul conto corrente dei professionisti, a patto che le prestazioni siano abbinate a regolare fattura.
Il bonus psicologo si può chiedere una volta all’anno e sono due i requisiti imprescindibili: residenza in Italia e Isee non superiore a 50mila euro. Poi il contributo varia a seconda del soggetto.