Essential Phone è lo smartphone Android di nuova generazione voluto nientemeno che da Andy Rubin, uno degli storici padri di Android: scopriamo in anteprima alcune delle sue specifiche tecniche.
Android è una realtà in costante evoluzione, che sembra aprirsi sempre più ad ogni versione al mondo della multimedialità e di un’esperienza d’uso rivolta a tutti, dal meno esperto al vero modder. Parallelamente al progetto di Big G, i fan del robottino verde ricorderanno anche Essential Phone, il presunto smartphone creato da Andy Rubin, padre di Android, che fino ad oggi si riteneva fosse una “chimera” o poco più-
Essential Phone, invece, esiste e molte delle sue specifiche tecniche sono già state pubblicate in via ufficiale. Lo smartphone sarà soprattutto un ambiente modulare, che ricorda l’apprezzato LG G5 o Moto Z Play, capaci di modificare comparto hardware grazie a degli appositi moduli per batteria, fotocamera ed altoparlanti. La scocca del nuovo device sarà di qualità premium: titanio e ceramica, a riprova del fatto che Rubin vuole essere particolarmente serio sulla robustezza di Essential Phone, da vero top di gamma.
Lo smartphone presenta un display LTPS 5,71 pollici particolarmente ampio, ed ha una risoluzione QHD capace di coinvolgere ogni singolo bordo dello schermo, fino ad estendersi alla fotocamera collocata sul margine alto del dispositivo. Il chipset in dotazione sarà il rinomato Qualcomm Snapdragon 835 per prestazioni di alto interesse, la RAM da 4 GB e lo storage 128 GB completano il quadro assicurando inoltre una corretta gestione della memoria UFS 2.1, che permette una scrittura dati più performante.
Particolarmente evoluto il comparto connettività: Essential Phone farà leva su Bluetooth 5.0 e Wi-Fi MIMO 802.11a/b/g/n/ac; mentre l’imaging è gestito da una dual camera 13 MP posteriore Dual RGB in accoppiata ad un obiettivo monocromo, più Laser autofocus AF/PDAF. La fotocamera frontale da 8 megapixel proporrà ovviamente selfie di prima qualità, e la batteria da 3040 mAh un’autonomia forse inferiore a quanto previsto; tuttavia la release del dispositivo dovrebbe coincidere con l’arrivo di Android O, pertanto possiamo aspettarci un power saving più evoluto rispetto a Nougat.
Il dispositivo arriverà innanzitutto negli USA, che come sempre accade con Big G potranno sperimentare in anteprima lo smartphone con le specifiche volute da Rubin. Ci aspettiamo presto un update con le date di debutto ufficiale anche in Europa, per poter scoprire i punti di forza di Essential Phone rispetto ai già popolari Google Pixel, di cui si attende a breve una nuova iterazione.
via CNET france