In arrivo sugli smartphone Google Pixel e Google Nexus il rollout di una nuova interessante funzione lato Internet per Android Nougat 7.1.1.: Android Instant Tethering.

I top di gamma di casa Google, i due Google Pixel (classico e XL) e l’ultima iterazione di Google Nexus, si preparano a ricevere un aggiornamento interessante per quanto riguarda la connettività dei dispositivi, chiamato Android Instant Tethering.

Studiato per Android 7.1.1. Nougat, aggiornamento da tempo atteso dai fan del robottino verde, l’aggiornamento consiste in un’applicazione che “percepirà” la perdita di connessione di uno dei nostri dispositivi Google su cui è attivo un account. In qesto modo, il device potrà lanciare una richiesta che consentirà il tethering con un altro dispositivo (tablet o smartphone che sia) in nostro possesso.

Android Instant Tethering diventa una funzione ancora più preziosa, se si considera che non occorre setup grazie all’immediatezza dell’interfaccia Bluetooth utilizzata nella connessione. Sullo schermo potremo inoltre trovare dati in tempo reale in merito all’autonomia rimasta ai dispositivi linkati, in modo da poterne calibrare l’uso nel caso in cui dovessimo rimanere in tethering per un lungo periodo.

L’unica controindicazione in merito al nuovo tethering Android riguarda i modelli Google Nexus 9 e i tablet Pixel C, che non potranno inviare un segnale Wi-Fi e per questo si connetteranno allo smartphone compatibile. Per controllare il rollout del feature, possiamo aprire il menu Impostazioni -> Google e notare immediatamente il menu Instant Connect. Nel caso in cui non fosse ancora presente, l’update raggiungerà gli utenti Android il prima possibile.

Il menu mostrerà tutti i dispositivi pronti all’associazione, e con la semplice pressione dei due switch (Provide data Connection e Get Data Connection) potremo inviare o ricevere il segnale necessario. Una funzione che espande, quindi, i classici strumenti per la connettività web Android, mirando a rendere l’OS ancora più rapido e compatibile con diversi dispositivi della gamma Google.

Via: Phone Arena