Skype, arrivano le traduzioni verso numeri fissi e mobile

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Microsoft aggiorna la sua app numero uno per l’instant messaging con una funzione da tutti attesa: le traduzioni Skype verso numeri fissi e numeri mobile.

Tempo di novità per Skype, l’applicazione di messaggistica istantanea “made in Microsoft” che cerca di adeguarsi ad un Web sempre più universale, oltre ad affrontare la forte concorrenza di Telegram, WhatsApp e Facebook Messenger.

Sono infatti arrivate le attese traduzioni in tempo reale per tutti gli utenti iscritti al programma Microsoft Insider, che avranno la possibilità di testare questa funzione chiave chiamando sia un numero fisso che un numero mobile.

Il feature traduzione Skype, finora, è stato un appannaggio esclusivo di utenti che comunicano con altri iscritti alla piattaforma, tuttavia la nuova Skype Preview permette ad alcuni utenti in beta test di sperimentarla. Il funzionamento, come potremo vedere, è estremamente facile.

Basterà infatti comporre il numero a cui telefonare, e selezionare successivamente la lingua desiderata in cui tradurre. Dall’altra parte dela chiamata, il destinatario verrà avvertito con un messaggio pre-registrato del fatto che la conversazione verrà tradotta in tempo reale da Skype.

Per questo motivo, soprattutto nel caso in cui la connessione di rete non sia proprio stabile, potremmo sperimentare un leggero lag iniziale, destinato comunque a riassorbirsi con l’arrivo delle prossime versioni dell’applicazione.

Le lingue finora tradotte con successo da Skype sono Inglese, Italiano, Tedesco, Francese, Cinese mandarino, Spagnolo, Russo, Arabo e Portoghese di ascendenza brasiliana.

La traduzione non sarà rigida e meccanica come spesso capita con alcuni software di conversione del testo, bensì molto flessibile e pronta ad ampliare vocabolario e costruzione delle frasi, grazie al machine learning ed agli algoritmi su cui è incentrata la piattaforma.

Una nuova capacità di Skype destinata quindi a crescere e a raffinarsi col tempo, e che già da ora sembra essere un importante cavallo di battaglia per l’applicazione IM Microsoft per eccellenza: come risponderanno le altre major della comunicazione online?

Via: Geek Line

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