Nuovo render per Meizu Pro 7, un dispositivo Android al centro di molte speculazioni da diversi mesi: in arrivo uno schermo edge-to-edge e una scheda tecnica molto convincente
Su Meizu Pro 7 si è ormai detto di tutto: da tanto tempo circolano congetture su che tipo di smartphone Android possa trattarsi, specialmente dopo la conferma, da parte della casa cinese, di voler realizzare qualcosa di legato al mondo dei display edge-to-edge, che stanno riscuotendo successo tra il pubblico spinto dall’influenza positiva della serie Galaxy Edge di Samsung.
In un nuovo render appena emerso dal web, Meizu Pro 7 sembra prendere sul serio il progetto di un dispositivo con questa tipologia di display, mostrando inoltre un tradizionale tasto Home con LED al centro. Il design sembra, del resto, essere molto sobrio e in linea con gli standard moderni di smartphone ergonomico e facile da utilizzare anche con una sola mano; dal leak non appare inoltre essere particolarmente spesso e perciò possiamo aspettarci anche un peso nella norma.
Le specifiche tecniche di Meizu Pro 7 sembrano essere molto interessanti, partendo dai 6 GB di RAM, un chipset di ultima generazione Kirin 960 prodotto da Huawei, e un comparto fotografico costruito da Sony (fotocamera posteriore 12 megapixel, sensore IMX 386). Da quanto già sappiamo, l’obiettivo Sony è dotato di un’apertura focale adatta alla realizzazione di foto panoramiche e dettagliate, quindi possiamo aspettarci una competizione sempre più serrata con i camera phone del futuro, anche se per ora pare prematuro definire Pro 7 un puro smartphone per l’imaging.
Il brand cinese ha inoltre ufficializzato la data di presentazione, prevista per il 24 Dicembre. Scopriremo quindi in pieno clima festivo se il nuovo smartphone Android presenterà o meno delle presunte affinità con Galaxy S7 Edge, che pare sia stato preso a modello per realizzare il nuovo display: in ogni caso, i fan Meizu potranno iniziare il 2017 in attesa di un dispositivo molto peculiare e di certo non secondo a tante altre alternative Android.
Via: Phone Arena