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- 2 Sta per arrivare disponibile nella sua versione finale, dopo una lunga serie di testing, il nuovo TeamViewer 12, il programma di collaborazione e controllo remoto che porterà con se miglioramenti sugli aspetti della sicurezza e dell’esperienza di utilizzo sopratutto per gli utenti professionali.
Sta per arrivare disponibile nella sua versione finale, dopo una lunga serie di testing, il nuovo TeamViewer 12, il programma di collaborazione e controllo remoto che porterà con se miglioramenti sugli aspetti della sicurezza e dell’esperienza di utilizzo sopratutto per gli utenti professionali.
Manca poco al rilascio della versione finale di TeamViewer 12, una nuova versione incentrata principalmente nell’introduzione di miglioramenti per quanto attiene il reparto sicurezza e l’introduzione di alcune piccole novità funzionali.
Dal punto di vista della sicurezza degli utenti, la società ha comunicato che le violazioni di account sono state nell’ordine di circa 1000 casi, che rappresentano solo lo 0,0003% degli account attivi. Tali violazioni hanno riguardato principalmente utenti che avevano password deboli, o che avevano le stesse credenziali di accesso di altri servizi online e che sono state recuperate dagli hacker in modo esterno al sistema. Tuttavia TeamViewer 12 rimane un programma di controllo remoto, e pertanto molto incline alle attenzioni degli hacker, e proprio per questo la società ha introdotto su questa ultima versione la possibilità di elencare i device fidati autorizzati ad accedere al servizio. Inoltre i collegamenti vengono registrati e resi a disposizione dell’utente che potrà così controllare che nessuno abbia effettuato un accesso non consentito al proprio account.
Oltre al fattore sicurezza, la nuova versione introduce anche alcune novità funzionali, pur trattandosi di un programma già molto completo. La prima riguarda la frequenza di refresh, che arriva ora, banda permettendo, a 60 frame al secondo, che consente la visione di video in modo fluido. Il trasferimento dei file sarà ora più veloce, si può arrivare infatti fino a fino a 200 Mbyte/sec, anche in questo caso banda permettendo. Sono state inoltre apportate novità anche sul tema interfaccia, che ora, sopratutto in ambito Mac, risulta essere più funzionale e produttiva. Vediamo qui di seguito riassunte le altre novità introdotte da TeamViewer 12:
- gli amministratori possono “appiccicare” dei post-it virtuali sul desktop di un utente per segnalare ad esempio interventi di manutenzione,
- è possibile assegnare una serie di policy e criteri di gestione, con la possibilità di integrare le api per modificare le policy per via programmatica;
- l’amministratore può contare ora su una dashboard per vedere da remoto tutte le prestazioni in atto del PC che sta controllando.
Ma tra le nuove funzioni più interessanti ci sono quelle che riguardano il comparto mobile, in particolare sull’assistenza remota, già attiva per i device iOS e Android, ed ora disponibile anche per gli smartphone Windows 10 mobile. Con TeamViewer 12 sarà inoltre possibile controllare in maniera remota i device Android e Windows 10 con la funzione Mobile-to-Mobile, anche da un altro device mobile. I dispositivi iOS non consentono questo tipo di connessione in ingresso, ma solo il controllo di apparecchi con altri sistemi operativi.
La nuova versione freemium di TeamViewer 12 sarà disponibile nel corso delle prossime settimane, e comunque entro la fine del 2016, nella sua versione finale.