Appare sul social network Weibo uno dei primi rumor in merito all’arrivo di OnePlus 4, il nuovo top di gamma previsto per l’estate 2017: che cosa ci aspetta veramente?
OnePlus, come ricorderemo, ha lanciato il suo flagship OnePlus 3 nel giugno 2016, facendo affidamento soprattutto su un costo inferiore rispetto a una buona maggioranza di altri smartphone top per promuoversi, ottenendo così ampio successo tra gli utenti Android.
Nonostante la data di uscita ufficiale del nuovo smartphone di punta, OnePlus 4, sia ancora ben lontana dall’essere rivelata ufficialmente, ci sono alcune buone ragioni per pensare che come il predecessore arriverà durante il periodo estivo, precisamente per giugno/luglio 2017. Ancora una volta, protagonista dell’indiscrezione è Weibo, il social network cinese da cui riceviamo puntualmente update anche in merito a grandi brand cinesi come Xiaomi e Huawei.
Il social avrebbe indicato tra i post principali degli ultimi giorni il possibile periodo di rollout di OnePlus 4, così come la presenza di Qualcomm Snapdragon 830, un chipset di altissima qualità successore di Snapdragon 821, utilizzato da pochissimi esclusivi smartphone Android a partire dalla seconda metà dell’anno in device come Asus ZenFone 3, ed in arrivo nei prossimi mesi anche su terminali come OnePlus 3T e LeEco Le Pro3.
Quest’ultima indiscrezione è particolarmente interessante non solo per le sorti di OnePlus 4, bensì anche quelle di Samsung, che secondo alcuni report starebbe producendo i chipset Snapdragon 830 che potrebbero dare una nuova ventata di potenza anche a Galaxy S8, dopo la debacle di Galaxy Note 7.
Per il momento sembrano premature ulteriori previsioni sul possibile hardware, in quanto il successore di OnePlus 3 non è ancora in fase di creazione, tuttavia potremo aspettarci i primi prototipi nei prossimi mesi, dopo l’arrivo del modello OnePlus A3010 sulle certificazioni China 3C, che sembra essere un “minor upgrade” dell’OnePlus 3 che già conosciamo: le scommesse sul dispositivo Android che scopriremo nel 2017 sono ovviamente aperte.
Via: AndroidPure