Sharp torna alla carica presentando al mondo il nuovo concept di Sharp Corner R, smartphone senza cornici e bordi arrotondati, prototipo di un dispositivo che contribuirà a cambiare il futuro del settore.
In occasione del CEATEC 2016, evento giapponese di portata internazionale dedicato al mondo della consumer electronics, della robotica e le maggiori tecnologie IT in arrivo, Sharp è uscita dal suo apparente silenzio per portare all’attenzione del pubblico uno smartphone destinato a far parlare molto di sé, trattandosi di un dispositivo completamente senza cornici, e con bordi arrotondati rivolti a favorire l’ergonomia: Sharp Corner R.
Il nuovo smartphone, di cui il brand ha taciuto ulteriori dettagli tecnici a parte quelli relativi al display, è stato ben accolto dalla critica e indicato come uno dei possibili device in grado di definire il futuro del settore mobile: sempre più produttori internazionali stanno scegliendo di rendere più compatti i dispositivi, risparmiando spesso e volentieri anche sulle dimensioni dei bordi, oppure adattandoli a nuove funzioni (uno dei casi più riusciti è sicuramente Samsung Galaxy S7 Edge).
Sharp Corner R è uno dei primi modelli in cui viene utilizzata la tecnologia Free-Form proprietaria della società per ritagliare pannelli LCD IGZO (acronimo di Indium gallium zinc oxide, in grado di rendere più veloce la visualizzazione di immagini sullo schermo) in modo da raggiungere un design così compatto e sottile. Tra i primi dettagli rivelati dello schermo di questo nuovo smartphone concept, le dimensioni (5,2 pollici) e la risoluzione, 1080p.
Dal momento che al CEATEC 2016 è andato in mostra un semplice prototipo, possiamo attenderci sviluppi in positivo per l’hardware integrato, sapendo che Sharp non è nuova a smartphone dal look caratteristico (ricorderemo ad esempio Aquos Crystal, un modello bezel-less (senza cornici) e waterproof che due anni fa riscosse molta attenzione nel mondo Android.
Al più presto la compagnia giapponese comunicherà i primi dettagli hardware di Corner R: siamo pronti ad un cambiamento così importante del design dei nostri futuri smartphone?
Via: Tech Times