Recensione HP Pavilion X2 è un prodotto che ci è piaciuto e ci ha convinto. Vediamone insieme la prova.
Hp Pavilion X2, per la precisione la versione 12-b000nl è quella che abbiamo provato, è un prodotto estremamente versatile. Si presenta come un piccolo ultrabook da 12 pollici, ma lo schermo non solo può essere sollevato, ma anche staccato dalla tastiera che fa anche da base ed essere utilizzato in modalità tablet. Il collegamento tra le due parti è garantito da una comoda presa magnetica e dai pin, in modo tale che ricollegarli sia estremamente semplice e veloce e la presa sicura e stabile. Ogni volta che l’unità viene dissociata dalla tastiera vi sarà chiesto se continuare con il normale utilizzo di Windows 10 o se passare alla modalità tablet, potrete anche memorizzare la vostra scelta.
Conseguenza ovvia della sua doppia natura sarà una distribuzione del peso maggiormente concentrata nella parte del display, dove appunto si trova praticamente tutto l’hardware. Dunque usandolo su un piano poco stabile, ad esempio sulle gambe, bisognerà fare attenzione affinché il dispositivo non si sbilanci, inoltre Hp ha dovuto “limitare” l’ampiezza dell’angolo di apertura dello schermo rispetto alla tastiera, che supera appena di qualche decina i 90 gradi, ma attenzione non è nulla di trascendentale, potrebbe dare fastidio solo in rari casi e anche in condizioni così estreme l’utilizzo non sarà compromesso grazie agli angoli di visuale ottimi del display. Entriamo ora nel video della recensione Hp Pavilion X2 partendo dalle misure e le specifiche tecniche.
Per quanto riguarda le dimensioni: le cornici sono abbondanti, ma il telaio resta comunque più piccolo rispetto a quello di un 13 pollici, lo spessore quando agganciato alla tastiera è di 1,9 cm nella parte più alta (contando anche le gommine di rialzo), ma si riduce drasticamente se usato in modalità il tablet, il “problema” resta nel peso che raggiunge il totale di 1470 grammi, ragionevole quando lo si usa come un portatile, ma leggermente eccessivo in modalità tablet, visto che il peso della tastiera è basso.
Nella confezione inviataci per il test abbiamo trovato il dispositivo, il caricabatterie e la penna HP Active Stylus Pen, dal momento che il dispositivo ha un digitalizzatore Wacom AES (Active Electro-Static) che riesce a riconoscere fino a 2048 livelli di pressione. Ciò si traduce in una buona precisione e comodità nel momento in cui volete usare HP Pavilion X2 per prendere appunti e questa caratteristica farà anche gola a chi vuole cimentarsi in lavori di grafica, anche se l’hardware permette si di far girare programmi come Photoshop, ma con carichi di lavoro non eccessivi.
In alto a destra sul dispositivo c’è il tasto di accensione/spegnimento, che può anche essere configurato per bloccare o mandare in standby Windows. A sinistra sono invece presenti dei tasti fisici per il controllo del volume, più in basso il jack audio da 3.5 mm e una entrata USB standard 2.0. Sul lato opposto infine è posta una entrata USB di tipo C che viene anche usata per la ricarica, una mini HDMI e un lettore di schede SD.
Il vetro anteriore è un’unità lucida, anche perché è un display touch. In genere i display opachi si comportano meglio sotto la luce del sole, ed evitano fastidiosi riflessi, ma in questo caso si è trattata di una scelta obbligata da parte del costruttore e poi è anche una questione di gusti, per qualcuno la resa su vetro lucido è migliore, di certo sarà necessario pulirlo piuttosto spesso visto che si riempirà di ditate.
Il pannello è comunque un ottimo IPS Full HD con rapporto 3:2, delle proporzione secondo me azzeccate perché lo rendono molto più comodo per usarci programmi di produttività e prenderci appunti, non è il rapporto ideale per la visione di film ovviamente visto che avrete due bande nere sopra e sotto quindi tutto dipende dal vostro utilizzo, ha una buona escursione: la luminosità minima non affatica la vista anche in stanze completamente al buio e la luminosità massima permette un comodo utilizzo in condizioni di luce abbondante, ma già se siete completamente all’aperto, situazione che può anche verificarsi visto che è un prodotto nato per essere comodo ed estremamente portatile, la visibilità sarà seriamente compromessa, potrete lavorarci sopra, ma la visione di un video per esempio risulterà quasi fastidiosa.
La dotazione hardware di HP Pavilion X2 prevede CPU Intel Core m3 6Y30, 4 GB di memoria Ram, una SSD da 128 GB, la GPU è il chip integrato Intel HD515. Si tratta di un hardware molto equilibrato, il sistema scorre sempre fluido, grazie alla memoria SSD Samsung e la Ram è sufficiente in ogni situazione. Le prestazioni saranno impeccabili in tutti gli utilizzi più comuni, mentre invece l’utilizzo di programmi pesanti mette sotto sforzo la macchina, rendendola poco indicata per coloro che hanno bisogno di elevate prestazioni. I core m sono quindi destinati a chi fa un utilizzo medio, semplice del dispositivo, permettendo di ottenere un prodotto dalla buona autonomia, silenzioso (essendo fanless) e che non scalda quasi per niente, a parte quando lo utilizzate mentre è in carica.
Per quanto riguarda la tastiera, è vero che alcuni prodotti nella stessa fascia di prezzo possono offrire tastiere leggermente più comode, ma questa va comunque lodata. La corsa è buona, al centro non flette eccessivamente, quindi piuttosto solida nonostante sia realizzata in plastica (solo la scocca posteriore del dispositivo è realizzata in alluminio), qualche rumore c’è ma non molto fastidioso e poi i tasti sono distribuiti bene, non è una di quelle tastiere striminzite, insomma nonostante sia un 2 in 1, quando deve vestire i panni del computer portatile ci riesce egregiamente, senza farvi rimpiangere nulla.
Anche il trackpad integrato non è affatto male, le dimensioni non sono abbondanti, ma è preciso e fluido e legge bene anche le gesture multitouch.
E poi ricordo ancora una volta che si tratta di uno schermo touch, quindi riuscirete ad avere una esperienza di Windows ancora più completa sia grazie alla modalità tablet, che alle numerose e comode gesture che diventano assai più pratiche ed immediate.
Completiamo la dotazione hardware parlando delle qualità audio di HP Paviolion X2. A destra e sinistra dello schermo sono presenti gli altoparlanti realizzati in collaborazione con Bang & Olufsen, ci si può aspettare quindi una qualità in questo comparto superiore rispetto alla concorrenza, l’audio è più corposo, regala un effetto stereo ed è completo di buoni alti e bassi.
Parlando di batteria questo HP Pavilion X2 integra una 33 WHr che con un utilizzo misto tra navigazione web, programmi di produttività e riproduzione multimediale permette circa 6 ore di utilizzo effettivo, qualcosa in più se si attiva la modalità risparmio energetico. Un’autonomia senza infamia e senza lode.
A livello software è presente Windows 10 quasi pulito, giusto qualche programma offerto in una versione di prova limitata e ciò a mio parere è un bene.
Dovendo giungere alle conclusioni, mi sento di dire che è un prodotto ben equilibrato, che viene peraltro piazzato sul mercato ad un ottimo prezzo, dunque chiunque cerchi un buon 2 in 1 con un ottimo rapporto qualità-prezzo, dal buon hardware e non ha bisogno di prestazioni esagerate, questo HP Pavilion X2 è il prodotto che fa per lui! Su Amazon trovate la versione X2 b000ng a circa 1000 euro.
Segue la recensione video HP Pavilion X2: