Sarà a prova di cyber-attacchi e ransomware il nuovo Android Nougat, passato sotto la lente di Symantec, che nelle ultime ore ha fatto luce sui punti di forza de nuovo OS Google.
Android Nougat, la settima major release del più popolare OS mobile di Google, deve ancora arrivare tra noi; nonostante questo dopo una attenta analisi dei suoi listati sembra già avere punti di forza tutt’altro che irrilevanti per quanto riguarda l’ambito privacy, sicurezza e resistenza ai malware, rafforzandosi fino al punto di poter contrastare la sempre più ampia e pericolosa cerchia dei ransomware.
Il codice sorgente di Nougat è stato infatti esaminato dal ricercatore Dinesh Venkatestan di Symantec, che tra le sue righe avrebbe rilevato delle sezioni in cui sono presenti specifiche istruzioni, volte ad impedire accesso e modifica da parte di software malevolo delle password principali del sistema.
Si tratta di una novità non da poco, e dal momento che i ransomware appartengono alla categoria di malware studiata esplicitamente per modificare le credenziali e impedire l’accesso, calza a pennello in un sistema operativo al passo con i malware più diffusi attualmente.
La notizia è menzionata direttamente nel blog ufficiale Symantec, in cui si illustrano gli snippet di codice che limiterebbero le possibilità del ransomware di modificare le password d’accesso, evitando spiacevoli sorprese come quelle portate da Android.Lockdroid.E, che ha dato parecchio filo da torcere agli utenti dotati delle versioni più vecchie dell’OS Google.
In concreto, l’API per l’impostazione della password non potrà più essere utilizzata per il suo reset, in Android Nougat, rendendo innocuo il tentativo di intrusione da questo punto di vista. Il post del blog Symantec parla infine di un nuovo feature introdotto da Nougat, ovvero le “Disinfection Utilities”: app di sistema studiate per aiutare l’utente nella procedura di recovery di un dispositivo colpito da ransomware.
Un notevole passo avanti per la sicurezza di Android Nougat, quindi, che si distanzia dalla protezione offerta nell’attuale Marshmallow. Non ci rimane quindi che sperare in un rafforzamento della privacy a tutto tondo, in attesa dell’arrivo di Nougat previsto per fine estate.
Via: Symantec Blog